Pretese #04
Avanti diritti #
La Commissione Europea propone un regolamento in difesa dei media, contro le ingerenze pubbliche e private, a difesa dell’indipendenza editoriale, a contrasto della sorveglianza e della persecuzione di giornalisti, familiari e fonti. Propone trasparenza sulla misurazione dell’audience e regolamentazioni su finanziamenti e pubblicità.
Una proposta che solcherebbe una traccia in tutto il mondo – venisse confermata – a dimostrazione di come, ancora una volta, l’Europa sia avanti nella tutela dei diritti dei propri cittadini.
Bis bis #
I bis artificiali a fine concerto, quel teatrino dove si sa già che adesso rientra la band e fa altri due pezzi che poi non sono mica un bis, non li hanno fatti mica, durante il concerto regolare, quei bis lì un po’ farlocchi pare abbiano scocciato pure quelli che li fanno. Grazie al cielo.
Motore di formazione #
Col suo fornire risposte sintetiche a domande complesse, personalizzate sulla base dell’esperienza e dei dati profilati, pare che Google non stia fornendo un buon servizio in termini di corretta informazione, formazione degli utenti e riduzione della diffusione di notizie false.
dovremmo cercare di costruire strumenti che aiutino gli utenti a trovare e dare un senso alle informazioni piuttosto che strumenti che pretendono di fare tutto per loro
Sicuro #
La mancanza di un team di sicurezza dedicato in ogni istanza, che è gestita in sostanza da volontari, potrebbe essere un problema in caso di vulnerabilità del software su cui si basa Mastodon. Questo non significa che non sia sicuro: i dati personali sono limitati a quelli pubblici più l’indirizzo email, non c’è profilazione perché non c’è pubblicità, né numero di telefono perché l’autenticazione a due fattori predilige l’utilizzo di un’app; inoltre la decentralizzazione risulta essere un vantaggio perché gli attaccanti potrebbero essere meno stimolati nel trovare pochi utenti per istanza.
Insomma, pro e contro sulla sicurezza informatica di Mastodon da parte di Ars Technica. Tutto sommato la piattaforma ne esce bene.
Decrepita #
La scuola è vecchia o è ancora vecchia?
[…] non bisognerebbe mai stancarsi di chiarire che la scuola è nel caos non perché ci siano state in essa troppe innovazioni rivoluzionarie, ma al contrario perché essa è rimasta vecchia, e da vecchia è diventata decrepita, e da decrepita sta diventando marcia. Cosa c’è da “restaurare”? Niente di niente. C’è invece, nella scuola dell’obbligo, da andare avanti con minore timidezza. […] I cadaveri vanno seppelliti, non rivivono a imbellettarli
– Gianno Rodari, 1978