Pretese #06
Underline #
Sulla nota di Schmidt, direttore degli Uffizi, ai dipendenti sulla scrittura delle email sono in linea tranne per questo aspetto: il sottolineato non si usa, significa link, è poco funzionale e non accessibile. Bene ma però.
Riders #
274 mila persone in Italia considerano il lavoro di rider per le piattaforme di food delivery il proprio lavoro principale. Vengono pagati a cottimo, mediamente 10 €/h e il tempo di attesa non viene conteggiato. Incentivi solo per turni festivi, notturni, meteo sfavorevole o nuove zone da coprire. Niente ferie, niente malattie.
Il lavoro dei rider è drammatico.
Siamo pieni di errori #
Letizia Pezzali sui figli, pubblicato su Domani (da leggere con 12ft.io).
Questi nostri figli ancora minuscoli che sanno tutto di Putin e di Zelensky, ma che poi non hanno mai voglia di allacciarsi le scarpe. Che vogliono vedere un film da grandi, ma che si dimenticano sempre i guanti a casa. O il berretto. Sono cresciuti? Sono ancora piccoli? Di certo sono pieni di errori, e noi siamo pieni di errori. Forse il senso della vita […] è nell’accumulo di tutti questi errori. Il senso della vita sono le inesattezze. Le incomprensioni e i pasticci sono la materia prima. Sono la materia e basta, il resto non è. Godiamoci la gita.
Cose drammatiche #
Ho visto Inside Man su Netflix. Una serie piccola, quattro episodi di pura ansia, di cose drammatiche che possono accadere a chiunque, prete compreso. Fantastica.