Adding to my network
The company I’m the CEO of has exclusively managed the IT of a holding for four years, so we decided to propose the same services to external companies. We had many contacts, and we’re working to confirm and to increment this statement. We had many contacts, and we’re working to confirm and to increment this statement. A way that I experimented to creating new relationships, it was LinkedIn.
It became boring to me after working with LinkedIn a few times. I don’t love it. And I find it unfeasible to read writing that is solely focused on obtaining approvals and is almost exclusively unreadable, egocentric, and ungrammatical.
I thought to came to posting a critical stuff against LinkedIn, but I realized that I have done a few months ago.
So, I use this moment to make my public sorry to all I annoyed with a commercial message masked as greetings or “adding to my network” requests.
I’m so sorry for that. I’m done with it. But if you prefer, we can arrange a videocall.
Dall’inizio di quest’anno con la società che amministro, che per quattro anni si è occupata in via esclusiva di gestire l’IT per una holding, abbiamo deciso di promuovere gli stessi servizi che abbiamo offerto all’interno del gruppo anche ad aziende esterne, aprendoci al mercato e iniziando a lavorare con nuovi clienti.
La nostra scelta ha avuto e sta avendo un discreto successo in termini di contatti e siamo costantemente impegnati per incrementare questa affermazione. Uno dei metodi che ho sperimentato per raccogliere nuove relazioni è stato LinkedIn.
Non sopporto LinkedIn e quindi c’ho lavorato per poco che poi me n’è venuto a noia. Trovo insopportabile scrivere con l’obiettivo di raggiungere consensi ed è odioso imbattersi quasi esclusivamente in banalità illeggibili, egocentriche e sgrammaticate.
Avevo quindi pensato di tornare a prendere confidenza col blog scrivendo un post critico contro questo social network, ma mi sono accorto di averlo già fatto qualche mese fa.
Di conseguenza approfitto di questo momento di slancio per chiedere scusa pubblicamente a chiunque abbia importunato con messaggi di contatto commerciale travestiti da saluti e richieste di accesso alla mia rete, pur sapendo che questo post non lo leggerà mai.
Scusami, non lo farò più. Ma se vuoi, organizziamo una call.