Skip to main content
  1. Blog/

Spesso

C’è una cosa che la mia famiglia o qualcuno dei miei più cari amici conosce ma che non ho mai diffuso in giro perché mi sembra un po’ da sciroccati. E mi sembra tale pure perché la mia storia pubblica e privata è quella di un non credente, ateo e fortemente razionalista.

Ecco, c’è questa cosa che ora te la dico perché continua a succedere ma che resti tra noi e non mi giudicare male.

Questa cosa strana che mi capita è che spesso, quasi sempre, spesso la sera quando mi metto a letto ma anche quando sono fuori, spesso guardo l’orologio e spesso, quasi sempre, spesso è la stessa ora. Uguale identica. Un’ora che ha tutte le cifre uguali, cifra che corrisponde al mio giorno di nascita.

Insomma questa cosa strana è una cosa che succede da vent’anni, forse anche trenta, è una cosa che praticamente è da sempre. È una enorme e coinvolgente casualità della mia vita, che mi tengo stretta e che faccio mia, e che so benissimo restare una fatalità e non dipendere da niente. Una cosa letteralmente fantastica.

E allora a volte ci penso, a quelli che a certe cose ci credono come cose speciali, divine o sovrannaturali, cose supreme e superiori. E mi dispiace per loro, davvero, che non possono meravigliarsi di come, spesso, è così diabolicamente paradossale il caso.