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Blog

2019


Scuola, educazione e interfacce digitali

Sembra più una miscela di associazioni, fondazioni, società e istituzioni che a vario titolo provano a inforcare il ricco piatto di fondi europei, e non una iniziativa di presa di coscienza e di azione per tentare di ridurre il divario digitale culturale in Italia. Ma tant’è, la Presidenza del Consiglio dei Ministri – e il Team per la Trasformazione Digitale - ha lanciato l’iniziativa Repubblica Digitale.

Che è una meraviglia

Non pubblico spesso. Non perché non mi piaccia farlo o perché non ne abbia voglia. Non lo faccio perché pubblicare due righe, anche solo due righe, è faticoso in termini di produttività. Significa che ho assorbito una riflessione, che ho maturato il modo di comunicarla e soprattutto che ho avuto – durante interminabili giornate dove lavoro e vita si intrecciano senza requie – il tempo per sintetizzarla, scriverla e rifinirla. A prescindere dai numeri, da chi lo leggerà o dalla validità del messaggio: pubblicare un post è impegnativo. Ma proprio perché oneroso in termini di impegno quotidiano, è una cosa che trovo di una soddisfazione inesprimibile. È una promessa facile da mancare, ma se mantenuta, appaga che è una meraviglia.

Lo vedo che sei in casa

Sempre più persone usano applicazioni per condividere la propria posizione in maniera continuata con una ristretta cerchia di amici o con la famiglia.

Mentalità scientifica

Educazione scientifica non significa solo fornire contenuti nozionistici, ma dovrebbe soprattutto significare insegnamento del metodo scientifico e sviluppo di una mentalità scientifica. In questo senso dunque l’insegnamento delle scienze va inteso come uno straordinario strumento di educazione civica.

Tutto per tutti

Senza Google, Samsung e i produttori cinesi, spiega Bloomberg, lo smartphone non si sarebbe diffuso come è poi avvenuto.

Tra gioco e autorità

Non lo so se è un difetto o un pregio, questa cosa che mi entusiasmo con dei nuovi flussi di lavoro e che, dopo un po’, mi rendo poi conto che la via vecchia era migliore della nuova. È successo qualche mese fa con Microsoft To-Do.

Tutt'altro che wow

Un numero, una frase. Il concetto espresso fin’ora da Apple nelle sue presentazioni, dal punto di vista della comunicabilità dei contenuti delle slides, era banale: pochi contenuti - o addirittura un solo numero - per diapositiva. Cosa

Paranoia capitalizzata

Ring, l’azienda che produce il campanello elettronico di proprietà di Amazon, sta stringendo accordi con le forze di polizia locali in USA, ma solo su base volontaria degli utenti, per la condivisione con le forze dell’ordine delle immagini rubate dall’alto dello zerbino sull’uscio.